LA SEDENTARIETA’ NUOCE ALLA MEMORIA

Condurre una vita sedentaria è dannoso per diversi motivi quali il rischio di aumentare di peso, sviluppare il diabete o malattie cardiovascolari.

Ma non solo!

Stare troppo tempo seduti, comodamente sdraiati sul divano per ore, essere prevalentemente sedentari è dannoso anche per la memoria.

Un interessante studio americano dimostra che la sedentarietà provoca dei cambiamenti in una specifica area del cervello.

Nello specifico, l’area coinvolta è il lobo temporale mediale che è responsabile della formazione di nuove memorie.

Grazie alla risonanza magnetica, è stato possibile scoprire che un comportamento sedentario porta all’assottigliamento del lobo temporale mediale che compromette la memoria.

In questi casi, l’eccessiva attività fisica non compenserà gli effetti dannosi della sedentarietà sul cervello.

L’assottigliamento del lobo temporale potrebbe anche essere un precursore del declino cognitivo e della demenza.

Ovviamente vi sono altre variabili importanti che vanno tenute in considerazione e che sono oggetto di studio in relazione alla sedentarietà: peso, razza, salute mentale, stile alimentare, genere.

Nonostante la mancanza di ulteriori evidenze scientifiche, possiamo però affermare che diminuire il proprio livello di sedentarietà gioverà alla salute fisica e soprattutto mentale.

Infatti, una vita più attiva e movimentata è associata ad un migliore stato di salute in età matura e ad una minore probabilità di insorgenza di malattie.

Fonte: Popular Science